“Una cosa bella del tempo che passa è che si vede meglio il disegno”, così dice Valerio Marcenaro, operaio, da pochi mesi in pensione, alla figlia Marisa, che gestisce una trattoria con alloggio, ad Albenga, in Liguria. “Si vede meglio il disegno”, significa che il passare del tempo può essere opportunità per uno sguardo adulto, rispetto agli amori, le relazioni, e alle tante cose accadute durante il vivere quotidiano, spesso inconsapevole, dell’esperienza. Con questa convinzione Valerio torna, per una settimana, nei luoghi della sua infanzia e tenta uno spontaneo bilancio esistenziale senza rimpianti. Ne deriva una riflessione sul cambiamento e sul desiderio di vivere ancora, che coinvolge il lettore, perché al cambiamento, e alle sue conseguenze, nessuno può sottrarsi. In ciò è la “Responsabilità di essere”, nella tenacia e coerenza delle proprie radici, di fronte a qualunque futuro.