Il presente volume si propone di affrontare un problema moderno e contemporaneo come il bullismo digitale. Partendo dalla legge 71/2017 (prima legge sul cyberbullismo in Italia) si è cercato di focalizzare il discorso sull’indifferenza che nasce nei gruppi, e l’importanza dell’informazione, della formazione e della prevenzione negli istituti scolastici. L’obiettivo, dunque, è quello di fornire un’analisi critica ma nel frattempo di trasmettere positività e creare speranza di rinascita da fenomeni come bullismo e cyberbullismo. L’analisi inizia illustrando come il fenomeno sia cambiato nel tempo, soprattutto portando alla luce le segnalazioni e i casi raccolti da Fondazione Carolina nel periodo del primo lockdown che il nostro Paese ha affrontato nei mesi di marzo e aprile del 2020. Il testo entrerà nello specifico analizzando il fenomeno all’interno delle dinamiche di gruppo, descrivendone le caratteristiche e le fasce di età maggiormente coinvolte. Questo rivoluzionario cambiamento ha coinvolto soprattutto i giovani e gli adolescenti in uno dei rischi emergenti della comunicazione virtuale. Un testo che, attraverso analisi ed esperienze concrete, vuole aiutare docenti e giovani educatori a comprendere meglio il bullismo e il cyberbullismo in un periodo storico come quello che stiamo vivendo, dove l’avvicinamento agli schermi avviene sempre più in età precoce. Il fenomeno è sempre uguale o muta? Chi colpisce maggiormente? Che aspetti hanno un cyberbullo e una cybervittima? Che ruolo hanno gli amici e la famiglia? Si può rimanere davvero indifferenti?
PENSO SIA UN LIBRO MOLTO BEN FATTO, ED ESPONEI FATTI IN MANIERA ECCELLENTE