Una storia di vita vissuta, dove la sofferenza, ormai superata, ha portato la protagonista a una crescita interiore. La scrittura come cura dell’anima, parole scaturite da momenti di dolore che hanno lacerato la pellicola trasparente che proteggeva la protagonista, portandola ad essere una persona adulta. Rievocare passaggi di vita bui è come scavare nella sabbia alla ricerca di qualcosa che si è perduto per sempre. Dalla sofferenza nasce il miracolo della crescita, della consapevolezza, del perdono. E grazie al perdono forse qualcuno riuscirà a sopravvivere alla propria avventura umana.
Un libro che racconta e fa riflettere. Una lettura intensa seppur breve, concisa ma mirata. Consiglio vivamente questa scrittura alle donne di tutte le età che vogliano trarre qualche spunto di riflessione sulla vita e migliorarsi!
Il libro di Natalina mi è piaciuto mi ha trasmesso tanta serenità. Da leggere tutto d'un fiato.