Nel pensiero comune il dibattito sulle condizioni femminili ha storia recente e lo si identifica nel movimento suffragista di fine ’800. In realtà la sua storia è molto più articolata. Il termine stesso “femminismo” ha origine alla fine del 1700, con la Rivoluzione Francese. È a questo periodo che risale la prima ondata del movimento con il trattato di Mary Wollstonecraft, opera che trova terreno favorevole sia nella Francia rivoluzionaria che nel progressismo statunitense. La seconda ondata, quella più radicale, inizia oltreoceano nel 1968 con i movimenti delle studentesse universitarie, contro l’antisemitismo, il razzismo e l’imperialismo intesi come manifestazioni “maschiliste”. L’Europa rielabora teorie innovative, l’Italia dal canto suo vive la nascita di movimenti “di autocoscienza” che daranno il via a famose lotte come quella per la legalizzazione dell’aborto, per il divorzio e il diritto ai servizi sociali fino alla moderna concezione delle Pari Opportunità. Tutti i grandi temi del Femminismo, dalla nascita ai giorni nostri, raccolti in un testo snello, veloce, ricco di riferimenti e citazioni che ne arricchiscono il valore scientifico senza comunque appesantirne la fluidità.