L’autore ritorna sul pensiero di Gregorio Magno focalizzando l’attenzione sul tema delle relazioni e dell’amicizia spirituale rintracciabile in molte sue opere esegetiche e pastorali. La tesi dell’autore è che in Gregorio Magno l’amicizia tra gli uomini è un grembo che fonda l’esegesi biblica e la rinascita della civiltà europea alle soglie del Medioevo.