Dal greco messaggeri, gli Angeli sono creature intelligenti, superiori all’uomo e inferiori a Dio. Comunemente sono detti puri spiriti, il Catechismo della Chiesa Cattolica al n. 328 afferma l’esistenza degli Angeli, come “verità di fede”, testimoniata dalla Scrittura e dalla Tradizione. La riflessione portata avanti nel testo partirà dai dati scritturistici vetero e neotestamentari, per focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti legati alla dottrina angelologica in una prospettiva teologico-spirituale. Il percorso proseguirà attraverso la tradizione patristica, soffermandosi sull’analisi e sulla riflessione degli angeli in Origene, del quale approfondiremo il pensiero, la vita e le opere. Il compianto Manlio Simonetti soleva dire nelle sue affollate lezioni che chi non si occupava degli angeli, della loro natura e della loro azione, nella riflessione teologica del Didàskalos d’Alessandria, rischiava di non comprendere nulla della dottrina teologica di Origene. Nella proposta di Origene, all’uomo è riconosciuta la libertà di decidere di orientare il proprio comportamento in direzione del bene o del male, scegliendo la categoria in cui riconoscersi.