Non è facile accettare la condizione umana di miseria e di dolore e contemporaneamente credere nella somma benignità del Creatore: Il Sommo Bene non muove un dito per sottrarre l’Uomo dalla sua miseria, dalla sua sofferenza, allora si cerca una colpa, commessa dall’uomo, che giustifichi il suo stato miserevole e indegno di una creatura figlia di Dio misericordioso: nasce così la teoria del PECCATO ORIGINALE; i figli di Adamo pagano per la colpa del padre, scontano la colpa del padre, immeritatamente. Dico io: le colpe sono personali! Non dei figli: “Innocenti facea l’età novella, novella Tebe…” *. La Biologia moderna ci fornisce abbondantemente dati e strumenti logici per demolire la teoria del peccato originale. *Dante Alighieri, Divina Commedia Inferno - Canto XXXIII – verso 88