Con quest’opera l’Autore affronta un genere diverso, ed offre un saggio storico-politico sulle alleanze che hanno fatto nascere il primo e il secondo governo Conte. Il giudizio dell’autore sul primo governo Conte non è uniforme. Non positivo, ma neppure negativo per la prima parte, diventa negativo per la seconda, per via di alcuni provvedimenti, voluti da Salvini, accettati da Di Maio, imputabili a entrambi. Negativo è pure il giudizio sul secondo governo Conte, per quel vizio di origine comune: l’alleanza tra forze politiche diverse, tanto diverse da non poter essere fuse.