Leoni o sciacalli? Niente paura. “I leoni da tastiera” così definiti, non sono in realtà leoni, le fiere più nobili della savana, bensì la sottospecie umana più insicura che esista. Partendo da questo presupposto si impara a riconoscerne la natura e si comprende quello che realmente sono: esseri infelici e vittime e se stesse del loro io malato, prima ancora di essere o diventare realmente dei criminali. Perché li chiamano “leoni da tastiera”? La definizione è una mera, ironica metafora dal sapore evidentemente dispregiativo per indicare individui che, nascondendosi vilmente dietro l’anonimato del web colpiscono, a volte con ferocia inaudita il prossimo senza distinzione. Si scrive: Leoni; si deve leggere: Sciacalli. Attaccano proditoriamente con estrema virulenza. Con aggressione gratuita e insistente che si concretizza spesso in insulti e diffamazione.