Nella notte tra il 5 e il 6 giugno 1944 aveva inizio l’“Operazione Overlord”, la maggiore campagna militare della seconda guerra mondiale, che vide lo sbarco in Normandia di migliaia di soldati alleati. Quello che sarebbe passato alla storia come “D-Day” è ancora oggi ben impresso nella memoria collettiva; dal sacrificio di migliaia di giovani in quei giorni di guerra, incominciò il declino della morsa nazista sull’Europa. A rendere possibile una tale e ampia operazione contribuì un vasto piano di depistaggio militare, noto come “Operazione Bodyguard”, che, grazie al ricorso ad agenti segreti “doppiogiochisti”, ad inganni visivi e ad una buona dose di immaginazione e creatività, avrebbe spianato la strada al successo di “Overlord”.