La storia del pugilato è un lungo cammino: dall’uomo che usa i pugni per sopravvivere alla mitologia e ai giochi panellenici, attraversando diverse culture, da quella egizia a quella etrusca, da quella cinese a quella romana. Negli Stati Uniti all’inizio del secolo scorso, trova le giuste condizioni per svilupparsi e dar vita al professionismo, figli di migranti dall’Italia del sud dagli anni Venti agli anni Novanta, sono stati protagonisti assoluti dell’età d’oro del pugilato. Si racconta delle palestre, trasformate negli ultimi venticinque anni da luoghi destinati ad un pubblico di nicchia a grandi spazi funzionali dove il cliente viene fatto sentire protagonista. La competenza dei maestri, che hanno contribuito a rendere campioni famosi i pugili loro pupilli, la concentrazione ispirata dei sollevatori di pesi e dei costruttori del corpo, la ricerca spasmodica della tecnica migliore e più corretta per colpire l’avversario o affrontare una serie di carichi pesanti: momenti che danno vita ai capitoli di questo libro. Le riflessioni contenute sono supportate da esempi e da bibliografia, su come guardarsi proprio dai sistemi e dai metodi, imparare a leggere con occhio critico, per ispirarsi ed arrangiarsi da soli, contribuendo ad alimentare, allo stesso tempo, la propria passione. Una esperienza totalizzante, quella che questo lavoro vuole trasmettere.