Il libro “STREGHE” è una rassegna storica della stregoneria, così come si manifestò in Europa a partire dal XV° fino agi inizi del XVIII° secolo. Dall’autore vengono descritte le varie fasi del fenomeno in cui si videro protagoniste migliaia di donne, spesso accusate ingiustamente di svolgere pratiche magiche e mandate al rogo, dopo una condanna inflitta dai famigerati Tribunali dell’Inquisizione. In particolare l’autore si sofferma sul fenomeno che, a quel tempo, interessò la città di Benevento, divenuta famosa a causa di un albero di noce (il celebre noce di Benevento) che, secondo le dicerie di quel periodo, avrebbe ospitato gli incontri notturni tra le streghe ed i demoni, quasi sempre a sfondo sessuale, in un’atmosfera magica e surreale, che contribuiva ad eccitare in maniera particolare le coscienze collettive, per cui la città divenne, per un lungo periodo di tempo, simbolo di lussuria e di sfrenatezza, nonché meta di continui pellegrinaggi, da parte di curiosi e studiosi del fenomeno, provenienti da tutte le località europee.