In questo testo teatrale l’autore mette in evidenza la signorilità che l’Avvocato Liborio Romano, uno dei fautori della realizzazione del Risorgimento Italiano, esprime con le parole e con le azioni in ogni circostanza della sua vita, come prigioniero politico prima, poi come esiliato in Francia ed infine come Ministro dell’Interno e della Polizia a Napoli durante il regno dell’ultimo Re dei Borbone, Francesco II.
Walter Cassiano, con il libro: IL TRATTO DI LIBORIO ROMANO, è andato a scavare nella vita più intima del personaggio, portando alla luce le debolezze e i sentimenti di Liborio Romano, fino ad oggi conosciuto da pochi e molto spesso da altri che hanno dato dei giudizi negativi, sicuramente in malafede. Conoscendo a fondo don Liborio, ci si rende conto dello spessore, elevato, dell'uomo, del politico e per finire dell'avvocato, profili molto sconosciuti. Un grazie a Walter per il suo lavoro. Giovanni Spano - presidente associazione culturale "don Liborio Romano" Patù