Questo libro è un racconto autobiografico che vede il giovane neodiplomato geometra Pizzuto, muovere i primi passi incerti alla ricerca del suo sogno, diventare un ottimo professionista nel mestiere che ha scelto e che tanto ama, un percorso denso di ostacoli, di esperienze, d’incontri con personaggi sordidi e inquietanti, personaggi tragici e tragicomici, ma anche splendide persone, con alcune delle quali si stabiliranno solidi rapporti di amicizia. Un percorso che consoliderà nel tempo professionalità ed esperienza, acquisita sulla propria pelle, sino a portarlo alla consapevolezza di essere diventato un ottimo professionista, sicuro di aver raggiunto l’obiettivo prefissato, consapevole di “essersi fatto le ossa”, ma l’epilogo non è stato quello che si sarebbe aspettato. Un racconto scritto d’impeto e con la rabbia di chi, dopo ventotto anni di lavoro vissuti con entusiasmo e passione, sacrificando anche il tempo che avrebbe dovuto dedicare alla famiglia, si trova all’età di quarantanove anni ad affrontare la disoccupazione e a doversi scontrare con le assurde logiche di un mondo del lavoro che non permette a un cinquantenne di rientrare e rimettersi in gioco.
UNA VITA MESSA A NUDO CON TANTA IRONIA. DIVERTENTE, FRESCO, MI SONO DIVERTITA TANTISSIMO NEL LEGGERLO!
Veramente molto bello e ben fatto! Complimenti all'autore.
Molto bello
Un bellissimo libro, realista e ironico che ritaglia una vita che potrebbe essere quella di ognuno di noi, ma con una forza e una dialettica notevoli...piaciuto moltissimo, risate infinite!