“Abbiamo più bisogno di famiglie che di posti di lavoro”. Questa affermazione potrebbe sembrare un’eresia, eppure, se ci si pensa bene, è così. Se facciamo qualche considerazione sull’umanità, su come spendano la parte più bella della loro gioventù i nostri ragazzi, sia uomini che donne, vediamo che essi inseguono miraggi, che spesso bruciano i loro entusiasmi e la parte più genuina dei loro sentimenti, senza costrutto. Di questo passo, la vita andrà sempre più assomigliando ad un processo senza più sentimenti, che si allontanerà da quei principi che i nostri avi consideravano, non a torto, sacrosanti.