L’autore Cesare Poggiano non fa altro che raccontarci “Una Storia”, come, del resto, potrebbero essercene tante, perché – come afferma lui stesso – ognuno di noi ne reca una in sé; storia basata su tutto quanto ha vissuto e di tutti coloro che ha incontrato. Cesare Poggiano ci racconta la sua di storia partendo dagli studi conseguiti e le esperienze professionali maturate come architetto, come insegnante e come dirigente scolastico, sempre affiancato da personaggi di grande rilievo, fino all’incontro con Maria Antonietta che poi farà parte della sua vita. Assieme ad essa l’autore vive altre esperienze, ancora più intense e con l’impegno di dare aiuti per il terremoto dell’Aquila, che egli ci racconta con dovizia di particolari riportandoci la fedele descrizione di luoghi, persone e dialoghi avuti con esse e con essi. Non manca di raccontare la sua esperienza politica ed il bel rapporto avuto con i suoi colleghi, con i suoi studenti, nonché, anche, alcuni dei contrasti verificatesi nel tempo. Un racconto ben scritto in cui l’autore non tralascia alcun dettaglio, mettendo a nudo sé stesso attraverso l’inchiostro che riempie le pagine in una fitta e interessante narrazione. Un lavoro che genera senz’altro una lettura piacevole ed attraverso la quale si possono conoscere argomenti di attualità che ben s’inseriscono nel romanzo, intrecciandosi magistralmente con le esperienze personali, private e professionali dell’autore. La scelta di adottare lo pseudonimo Cesare Poggiano è legata al rispetto ed al ricordo dell’integrità originaria di Poggio Picenze, suo luogo natale, che è stato uno dei Comuni devastati dal terremoto avvenuto nel territorio aquilano il 6 aprile 2009. Cesare Poggiano è anche noto per il romanzo “Ritrovarsi”; una trilogia di circa 2000 pagine che è reperibile nella più ampia diffusione nazionale.