Questo libro racconta di me, della mia esperienza di vita in tutte le sue sfaccettature; del dramma della mia paura di vivere, ma anche della gioia di vivere. In quell'inquietudine costante che mi pervade, cerco stabilità. Come la terra tra la luna e il sole, è tutto un gioco di attrazione/opposizione, di compensazione... E non è una semplice rima o una banalità, ma una riflessione... Ringrazio Sonia che mi ha aiutato a scrivere questo libro. Abbiamo ragionato insieme e lei ha interpretato molto bene ciò che io volevo esprimere. Ci siamo divertite, impegnate e anche emozionate. Per me è stato molto importante comunicare, soprattutto nel periodo in cui è morta mia nonna, che era il fulcro e lo storico della nostra famiglia. Da quel momento mi è sembrato che tutto continuasse ad andare male. Poi, la vita ha cambiato rotta. Oggi vivo insieme a una delle mie assistenti domiciliari, Paola, e sua figlia Valeria, che per me sono diventate degli affetti importanti. Voglio ringraziare chi ha creduto in me e mi vuole bene, come mio cugino Davide, che mi ha aiutato per l’impaginazione e alcuni ritocchi sul libro, mio padre Enzo, mia madre Lucia, mio fratello Marco, mio zio Luigi (che è come se fosse il mio secondo papà) e mia zia Ada… e tutti gli amici! Grazie anche a loro ho potuto realizzare il mio sogno di pubblicare questa autobiografia. Tutti hanno fatto il tifo per me. Spero che la mia storia possa dare spunto a chi mi legge!!!