La mia attività di zoologo-ricercatore, oltre che in laboratorio mi ha anche spinto in natura a raccogliere di persona gli animali da studiare, come tritoni, farfalle e insetti stecco. “Sì, era la pompa” riporta le situazioni più emozionanti sperimentate durante le raccolte di insetti stecco in Somalia e su tutto il bacino mediterraneo, inquadrandole nel contesto delle ricerche in corso al momento. Molte delle avventure descritte si svolgono di notte perché gli insetti stecco sono attivi di notte e si catturano appunto col buio. Mi sono imbattuto in situazioni insolite – come quella del guardiano somalo che mi ha colpito con la lancia, degli islamici algerini bevitori di birra, dello spacciatore marocchino di Sefliane, delle peripezie a Rodi e Marmaris, del tacchino albino –, oppure divertenti – come le trattative per “l’acquisto” di Barbara da parte di un turco benestante, la fuga precipitosa di Riccardo dal campeggio di Bodrum per non far morire gli insetti stecco a causa di una disinfestazione, la carica del toro di Las Pilas, il chiosco sradicato a Quesada, i carabinieri di Acate –, talvolta pericolose e perfino drammatiche, come l’involontaria intrusione nelle esercitazioni a fuoco dell’esercito turco a Cipro Nord, l’impatto con le teste di cuoio a Creta e ai Laghi Alimini, l’ufficiale inglese ubriaco a Cipro e il guardiacaccia di Piazza Armerina, la volante della mafia a Carlentini….: tutte mi hanno fatto provare emozioni forti e impreviste, che qui ho cercato di raccontare.
vivace la narrazione,divertenti alcune situazioni,competente la ricerca;piacevole lettura
Divertente e originale