Dall’incanto di una vita agiata allo squallore della detenzione, dallo sgomento della rovina all’euforia della ribellione, dalla consapevolezza della sciagura alla ricerca di una via d’uscita… la commercialista di Danilo Coppola ha inciso nel suo manoscritto queste emozioni, penetrandole tra le mura del Carcere femminile di Rebibbia per tutto il tempo in cui, grazie alla misura custodiale inflittale, ha condiviso la sua esperienza con le concittadine della Casa Circondariale romana di via Bartolo Longo. Senza la presunzione di aver trasmesso un’esperienza unica o inimitabile (purtroppo), la crudeltà della realtà vissuta ha avuto, ed ha, caratteri che ne fanno un esercizio di saggezza e di maturità, ovviamente non ricercata ma piovuta dal cielo come una grazia… o una disgrazia, che dir si voglia. Nel trasferire emozioni intraducibili, la storia muove tra le riflessioni di un presente danneggiato da eventi imprevedibili e i tormenti per l’avvenire, tra la freddezza del castigo inflitto e il calore delle fratellanze nate proprio grazie a tanta pena,per sfociare nell’inaffondabile fiducia nelle risorse umane e nella propria vita. Forse senza una vera fine, ancora, il manoscritto narra di ciò che nella vita, a ciascuno di noi, riserva il suo percorso e di ciò che, ognuno di noi si ingegna a fare per modificarne il verso, la rotta, l’orientamento, così da alimentare la speranza di aver dato essenza alla propria vita e a quell’esistenza di creatura libera che è la sola ed l’unica ad avere un senso. Daniela Candeloro
Se potessi ti rapirei per impedire che tu possa mai subire alcun male... anche se te ne hanno fatto tanto, troppo e tu lo descrivi con un realismo quasi crudele per che lo legge
Un'opera ottima, un racconto umano travolgente, uno spaccato di vita straziante
Mi stai facendo rabbia, leggendo il tuo libro. Mi indispettisce leggere di tanta ingiustizia e e del tuo dolore
Non l'ho finito, non ci riesco senza emozionarmi
Pensare che ci sia qualcuno che non pagherà mai per le ingiustizie fatte in nome della "giustizia" è davvero aberrante
una storia che purtroppo potrebbero scrivere in tanti, ma vissuta come davvero pochi potrebbero: con una dignità, una forza ed una positività che solo una persona speciale come "Nany" può avere...
Che tutti possano conoscere la verità, diffondiamo questo libro dal contenuto realistico e scioccante!!!! Fatene un film o un documentario che imprima negli occhi della gente la follia di cui si è vittima, colpiti dalla "Giustizia"
Sei stata straordinaria Daniela. Non avrei mai immaginato tanta crudeltà...
Peccato averlo finito in così poco tempo.. ma il seguito lo scriverai Daniela Candeloro?
Di cosa è fatta l'anima di una persona che ha visto e sopportato tanta ingiustizia e tanto dolore...mi sono fatto questa domanda quando l'ho finito
Le parole sono inutili quando è tutto descritto così bene nel libro. Da comprare assolutamente, soprattutto da non dimenticare
Potevi anche dirlo che bisognava attrezzarsi di scottex e fazzoletti di carta... ho pianto tutto il tempo e meno male che ci ho messo pochissimo a leggerlo!
E' straodinariamente bello, sembra di vere un film non di leggere un libro
E' un vero pugno nello stomaco,devo leggerlo piano piano per non starci troppo male
Un realismo pazzesco, il libro e' scritto col sangue e con ricordi che vorresti cancellare... Ormai indelebili
Ti entra dentro, ti sfonda il cuore e ti fa rabbia
Potendo, dovreste farne un film perché non tutti leggeranno questo libro e la storia-documento che vi si racconta. Pensateci!!!
Bellissimo! Lascia senza parole
Conoscere l'autrice di questa folle storia sarebbe un onore per me
Un racconto avvincente e coivolgente, Daniela davvero degno di te
Lo sapevo che prima o poi ci avresti stupito con effetti speciali...ma questo è straordinario! Brava Dany, è pazzesco
Dolcissima Daniela ho ancora vivo il ricordo di quando rubavano insieme la mezz'ora di pausa a lavoro x andare a fare la lampada..che belle bambine eravamo allora e come ci ha cambiate la vita nel tempo..ci ha temprate ci ha tolto la beata ingenuità di una volta ma come dici tu nel tuo libro se non ci fossero le gioie i dolori le emozioni le delusioni i tradimenti le ingiustizie ma anche la fiducia la stima in noi stesse l amor proprio non sarebbe vivere. Oggi 1 maggio ho letteralmente divorato il tuo libro facendo mie tutte le parole che hai scritto. Mi hai lasciata attonita x come mi sono immedesimata nella tua persona dividendo con te i racconti le ingiurie l infamia ma anche l amore che hai incontrato in tutto questo tuo cammino infernale..mi è piaciuto molto il tuo libro x la semplicità con cui hai parlato di quotidianità amicizie con cui hai sviscerato te stessa hai messo a nudo la tua anima senza mai arrenderti senza mai affogare nella disperazione e x rinascere ora una donna nuova. Puoi andare fiera di te stessa a testa alta e commiserare chi ti ha fatto cosi male solo x tornaconto personale. I conti tu lo sai si pagano tutti davanti a Dio primao poi..questa sara' la vera giustizia cara daniela e noi che abbiamo fede lo sappiamo bene. Per me sei e resterai sempre la danielina con cui ho passato momenti semplici ed indimenticabili della mia vita romana. Mi riprometto di venire apposta un weekend a Roma x farti un abbraccio fortissimo e colmo di affetto caloroso solo x la mia piccola lontana Daniela. Io per te ci sono sempre ricordalo e non solo l unica certamente. Un bacio anna
Una denuncia forse senza precedenti sull'uso distorto di un organo (la magistratura) che si comporta da potere, con la comlicitá interessata del potere politico, sindacale e datoriale. In qs senso, un must
Una denuncia, credo senza precedenti, contro lo strapotere della magistratura, che è un organo dello stato ma si comporta da potere autonomo e questi sono i risultati. Per chi è consapevole di tutto ciò (ma anche e forse soprattuto per chi si illude che la legge sia la trasposizione reale della giustizia) da non perdere. Come dicono gli anglosassoni, un must!
Una denuncia forse senza precedenti sull'uso distorto di un organo (la magistratura) che si comporta da potere, con la complicitá interessata del potere politico, sindacale e datoriale. In qs senso, un must
in quest'opera c'è tutto: i sacrifici, la voglia di emergere, l'ambizione, lo scontro con una realtà inaspettata, crudele e sorda, la tenacia ed il coraggio nell'affrontarla, l'amicizia, l'amore, l'attaccamento alla famiglia, alla casa ed alle proprie abitudini, la capacità di adattamento, BRAD, e poi la rinascita e la rivincita....complimenti Daniela
Il libro più scorrevole e avvincente che abbia avuto in mano... una realtà terribile descritta con novizia di particolari e una sensibilità straordinaria
Non mi era mai successo di leggere tutto d'un fiato un libro, almeno negli ultimi 10 anni...Un caso di incoscienza, invece, non riesci proprio a smettere di leggerlo, a lasciarlo sul comodino o a rimetterlo in libreria. E' fantastico e così tanto minuzioso e preciso nelle descrizioni di cose e persone, che ti sembra di viverlo come e più che in un film, o nella realtà
un'emozione indicibile...amica mia sei un portento...tvb
Se non fosse vero non potrebbe trasmettere cosi emozioni strazianti e travolgenti. Io non ho fatto in tempo a dire: proseguo domani, che lo avevo già letto tutto! È' bellissimo
Ti prende e ti coinvolge tanto da strapparti le lacrime
Ho finito il tuo libro.....divorato come non mi accadeva da non sò quanto tempo...è semplicemente emozionante, hai scritto il tutto con una meticolosità certosina, utilizzando lo strumento più discusso, controverso ed inafferrabile per veri sordi e ciechi.... l'anima....e sì....io l'anima la considero uno strumento che permettere di distinguere, in funzione del nostro operoso cammino, di leggere ,la vita, ma semplicemente il mondo che ci circonda. Non ho certamente vissuto un'esperienza così "drammatica" ma credo, in virtù di ciò che ti dicevo ieri, di aver "letto" il dolore della tua anima nel tuo scritto ....ed io il dolore dell'anima animè l'ho provato molto volte... La forza e la fede però ti hanno accompagnato in questo percorso di vita, attraversando quel maledetto tunnel.....ed un altro strumento non ti ha mai abbandonato....la mente.... SII SEMPRE FIERA DI TE STESSA.... Grazie... -- Marianna Rinaldi
E' semplicemente stupendo e commovente...fa anche rabbia, se vogliamo, ma conserva una speranza che fa guardare avanti con ottimismo
Non si può non leggerlo, ti strazia e ti coinvolge, commuovendo con realismo