‘‘La pandemia ha fatto ciò che dieci anni di formazione non erano riusciti a fare. Confido in un nuovo inizio della didattica e del lavoro’’. Anonimo, docente di italiano per stranieri presso il Centro Linguistico dell’Università per Stranieri di Siena (CLUSS), gennaio 2021. La didattica delle lingue moderne è affidata da decenni a corsi a distanza, per corrispondenza, in formato di audio o videocassette etc… Quindi perché è stato così difficile per tanti docenti lavorare nel periodo pandemico? Questa domanda, e molte altre, sono state poste direttamente agli insegnanti. La prima parte del volume raccoglie e analizza le risposte a un questionario per docenti di italiano L2/LS sull’insegnamento nel periodo dell’emergenza sanitaria da COVID-19, mentre la seconda parte presenta alcune proposte operative, mostrando applicazioni pratiche e di successo delle tecniche di didattica digitale in un contesto pandemico, con lo scopo di evidenziare l’eredità che questo periodo storico ha lasciato alla didattica, nella convinzione di trovarsi alle porte di una nuova rivoluzione dell’insegnamento. Il libro si rivolge ad un pubblico di insegnanti di lingue straniere, ai quali offre numerosi spunti di riflessione e strumenti concreti per integrare le nuove tecnologie nelle buone pratiche della didattica.