Pur vivendo nell’epoca della comunicazione, l’uomo tende a chiudersi in se stesso e ad isolarsi. Non riesce a colmare il “vuoto della propria anima”; ogni sostituto o palliativo risulta non sufficiente. La religione scientifica e la cultura trans umanistica, tanto conclamata, non può che disumanizzarlo del tutto. Esiste però una “Via di Uscita”: quella trascendentale, spirituale, propinata dalle anime che non hanno esitato sperimentare una “vera conversione” e la “Nuova Nascita” per ottenere la salvezza e la vita eterna.