Consigliato ad un pubblico 16+
“Lucerna” è una raccolta che raccoglie straordinari e struggenti componimenti poetici di cui non si può fare a meno di consigliare la lettura, indipendentemente dalla fascia di età e che, anzi, è ancor più consigliato alle giovani leve, troppo spesso annichilite ma, invero, alienate da “falsi miti...”. Davvero commoventi le poesie “Quanno Bussa”, “Ballare, Bere e Baciare”; a non volerne dimenticare altre quali “Dolore Maestro”, “Il Primo Capodanno”, “Il senso della vita”. Infine, merita di essere citata la più significativa di tutte: “Vita è solo per un po’, morte è per sempre”, titolo oltremodo eloquente del modus vivendi dell’Autore. Perché non vi è chi non veda quel che è fin troppo evidente: “questa vita non ci appartiene...". Pertanto, il senso della vita consiste proprio nel non accanirsi a “dare senso a ciò che senso non ha...”, come pure a voler attribuire valore a “false imitazioni...”. Del resto, sarebbe sufficiente riflettere: “Vita è solo per un po’...”; mentre “la Morte è per sempre...”. Dunque, solo dopo aver preso piena coscienza di questa verità o realtà inconfutabile, che dirsi di piangere per quel che è stato, al tempo stesso voglia altro non v’è da fare se non smettere rimpiangendo quel che avrebbe potuto essere. Perché, anche di fronte alla realtà più terrificante, ciò che resta da fare è “vivere di realtà, seppur imperfetta ma, in ogni caso, vera...”. Di contro, non ha alcun senso vivere quando si “perde il senso della vita stessa...”. Perché “sebbene il Dolore faccia male...”, è pur vero che è - e continuerà a restare per sempre - un “Gran Maestro...”. Proprio questo vuol dire vivere: superare le difficoltà anche le più insormontabili, evitando di rimanerne indelebilmente segnati e così limitandosi a sopravvivere. Solo così si potrà vivere, “senza rompe a chi ce 'sta vicino...”. Una verità fin troppo semplice ma non per questo scontata ed ovvia. Perché, a ben riflettere, siamo "tutti ospiti...”, senza sapere fino a quando.