Questo libro dissacrante è al tempo stesso l’impietoso ritratto della New Generation, un minuzioso reportage della vita edonistica dell’autore in giro per il mondo che, attraverso appunti e note non prive di ironia, destabilizza l’opinione pubblica su vasti temi a partire da spunti autobiografici. Nichilista e provocatore, ama viaggiare per compiere la sua vita sfrenata all’insegna del fannullismo, in quanto convinto della fine dei tempi sopraggiungente. Perché, come dice alla fine del testo, “Ben venga la fine dei tempi, poiché l’umanità non ha funzionato”.