Nonostante i numerosi progressi nel raggiungimento dell’indipendenza e pari opportunità della donna, ancora oggi si vive in una società che concretamente lo rende difficile. Sebbene non manchino esempi di eroi definiti tali nella loro semplicità quotidiana e per il loro agire, si è smesso effettivamente di ricordare come si faccia la differenza. In questo romanzo, la protagonista è Eleonora che per il suo cognome venne soprannominata come indicato nel titolo come pure per il colore dei suoi occhi come pure presente nei capelli. Corvo Nero, un’eroina che viene definita e diviene tale per il suo coraggio nell’essere se stessa e agire, distinguendosi ma non con tale obiettivo se non per determinati aspetti consoni nel mondo in cui vive. Si presentano diverse allegorie nei personaggi e negli ambienti della storia che tecnicamente rappresentano tematiche attuali e realistiche, episodi sottintesi passati e presenti; la stessa Corvo Nero rappresenta chi potrebbe essere definito tra le categorie più deboli e viene ancora oggi discriminata. In particolar modo si narra la vicenda amorosa di questa donna, il cui esito si potrà sapere soltanto alla fine del libro. Il racconto di una vita sostanzialmente dinamica tra reminiscenze del passato e collegamenti al presente: gli attimi e i ricordi da lei stessa narrati in prima o in terza persona con un narratore omnisciente che in realtà personifica la protagonista stessa. Potrebbe risultare sintetico nella narrazione della vita della protagonista, partendo da alcune sue reminiscenze dall’infanzia, adolescenza fino all'età adulta.