Consigliato ad un pubblico 16+
Ecco perché io scrivo. Continuo ad avere fiducia in questo mezzo espressivo tradizionale e, forse, un po’ ammuffito… Quando dal mondo che mi circonda mi giunge uno stimolo, un suggerimento, io cerco di coglierlo al volo. E scrivo. Mi tornano alla mente cose passate, che sembrano essere esistite solo nella fantasia, dolcissimi irripetibili momenti di una vita ormai troppo distante nel tempo: “…ormai troppo lontano…” (come cantava Luigi Tenco). Amori defunti che ancora straziano il corpo e l’anima. Scrivendo mi illudo che queste cose possano avere ancora una visibilità, una stagione di nuova, vitale continuità. Prima che vadano perse per sempre.