La mia vita è sempre stata governata dalla ricerca della perfezione, dall’agognare il primo posto in tutto, dal cercare in ogni momento di essere una persona diversa pur di arrivare ad una meta fallace. E in una condizione di fragilità come questa, in cui il cuore non è altro che vuoto e pieno di agonia, sono caduta nei disturbi alimentari. Questi mi hanno portato via forse gli anni più belli che una bambina, poi divenuta ragazza, poteva respirare a piena aria. E come quando in una giornata d’inverno ti rimbocchi le coperte calde con una tazza di the, ho cercato la pace nel diventare sempre di più in un divenire sempre meno al mondo. Ma la sofferenza si può spegnere, si possono in qualche modo sgrovigliare quei fili che con il tempo si sono annodati dentro e in tutto questo si può con fatica sorridere e dare un po’ di gioia e colore alle giornate che verranno. Niente è perduto, tutto può essere aggiustato, il tempo guarisce le ferite e da spazio a un nuovo futuro dove il passato, è passato.La mia vita è sempre stata governata dalla ricerca della perfezione, dall’agognare il primo posto in tutto, dal cercare in ogni momento di essere una persona diversa pur di arrivare ad una meta fallace. E in una condizione di fragilità come questa, in cui il cuore non è altro che vuoto e pieno di agonia, sono caduta nei disturbi alimentari. Questi mi hanno portato via forse gli anni più belli che una bambina, poi divenuta ragazza, poteva respirare a piena aria. E come quando in una giornata d’inverno ti rimbocchi le coperte calde con una tazza di the, ho cercato la pace nel diventare sempre di più in un divenire sempre meno al mondo. Ma la sofferenza si può spegnere, si possono in qualche modo sgrovigliare quei fili che con il tempo si sono annodati dentro e in tutto questo si può con fatica sorridere e dare un po’ di gioia e colore alle giornate che verranno. Niente è perduto, tutto può essere aggiustato, il tempo guarisce le ferite e da spazio a un nuovo futuro dove il passato, è passato.