Questo libro è scritto da me e mia madre, da me quando racconto della malattia che l’ha colpita, la SLA, e da lei quando racconta del suo passato. Mentre io però ho scritto con l’uso delle mie mani, come siamo abituati a fare tutti, lei con grande fatica ma anche con grande determinazione ha scritto ogni giorno, per un’ora al giorno, con l’utilizzo della sua guancia sinistra collegata ad un macchinario che connesso ad un computer le ha permesso di scegliere lettera per lettera le parole che poi sono diventate il racconto del suo passato. Io racconto della malattia, delle difficoltà, ma anche dei momenti nei quali abbiamo perseverato per mantenere viva la felicità di stare insieme nonostante tutto, lei ha raccontato della sua vita da quando era una bambina con un passato non facile a quando diventata una donna con un suo lavoro, una sua famiglia all’improvviso una malattia neurodegenerativa l’ha colpita... la SLA.