Ha voluto raccontare la sua favola perché quando si è avventurato in questo viaggio insieme all’unica persona che lo rende felice e non esagera se dice che con Floriana si sente in paradiso, ha rivissuto la sua esperienza. Insieme a lei ha ricordato sorrisi e pianti, battaglie vinte e perse e i loro ricordi di trent’anni che sono la loro ricchezza, ma anche la malinconia, le paure e le loro speranze per il futuro. È emersa la consapevolezza di aver avuto come compagni di viaggio tante care persone che hanno sempre sostenuto con amore il loro progetto di vita. Il pensiero corre subito a Marisa, la sorella di Floriana scomparsa a cinquantacinque anni, a zia Rosa, a nonna Lorenza e nonna Maria, a zia Isa, a zio Angelo e tanti altri. C’è sempre un piccolo Ulisse e una piccola Penelope dentro ciascuno di noi, e oggi più di ieri essere coppia è un percorso complesso, pieno di difficoltà ma realizzabile se entrambi lo vogliono. Non è possibile forzare l’amore, ma è possibile fare molto per tenerlo vivo nel tempo, seguendo le diverse tappe evolutive e ad agire attivamente con le nostre emozioni e sentimenti. Gli ingredienti per una coppia felice che possa sopravvivere all’usura del tempo e all’alto rischio di tradimento sono: rispetto reciproco, curiosità e interesse, buon dialogo, ascolto e desiderio.
Un libro che fa sognare che fa credere che esiste l amore quello vero ...l amore che dura per sempre .Bravo Alessandro siii esempio e maestro dell' Amore