A partire da un evento triste come la morte e il funerale di sua madre e attraverso vari racconti, Arlette svela se stessa e la sua storia, dall’infanzia degli inizi del dopoguerra fino all’età adulta dei nostri giorni. Tra salti nel passato e ritorni al presente, la sua vita scorre in queste pagine tra amore e viaggi, lavoro e violenze, suscitando non poche emozioni, sorprese ed ammirazioni per la sua forza e la grande capacità di perdonare colui che ha abusato di lei e dal quale ha avuto un figlio. Un racconto che avvince, espresso con un linguaggio fluido e scorrevole, ricco di dialoghi articolati e coinvolgenti, che rendono l’intera opera interessante sotto vari punti di vista. Molti sono i riferimenti storici, che denotano da parte dell’autore non solo un notevole lavoro di approfondimento, ma anche una grande cultura e un amore profondo per la letteratura.