Le leve che muovono l’attività umana sono la ricerca della libertà, la generosità, l’amore e la riconoscenza? Oppure l’odio, l’invidia, la superbia, la lussuria e l’avidità di denaro e potere? Peccati che riscontriamo attorno a noi, che spesso accendono violenza, malaffare e sopraffazione. Così, chi è sensibile, cresciuto nell’educazione cattolica, si trova a navigare in un mare di peccati, sopportandone il peso e provandone dolore. Sullo sfondo del boom economico degli anni 50, una famiglia benestante viene travolta dalle conseguenze di una disgrazia che ne segnerà il destino. Gennaro, protagonista impotente di fronte ai peccati che lo circondano, dopo anni di silenzi e depistaggi si inoltra in un labirinto di ipocrisia alla ricerca della verità.