È stato trovato un tale, morto impiccato. Così si dice. Presso l’edicola del paese, la notizia, raccolta da due signore che praticano la nobile arte del pettegolezzo, viene mandata in giro. E vola così, di luogo in luogo, di bocca in bocca, suscitando un groviglio di narrazioni. Denominatore comune: gli anni del fascismo. Da dov’è venuto quell’uomo? Perché era arrivato qui? E poi, cosa c’entrano quelle storie che sono spuntate come dal nulla? E i vari racconti si intrecciano, si intersecano, si completano, mentre le voci dei diversi personaggi, testimoni e attori di un tempo passato, si incrociano con quelle degli abitanti. Una storia che ha il sapore del giallo, che procede per strappi e frammenti, di cui solo il lettore, a lettura compiuta, avrà la piena consapevolezza.