Siamo in Virginia nella pianura intorno al fiume Appomatox dove si consumano gli ultimi atti della guerra civile americana. Da qui inizierà un’era di reduci trasformati in banditi che assaltano treni e si sfidano con le loro Colt, e di una parte dell’esercito che accompagnerà la costruzione della ferrovia e le carovane cariche di speranze attraverso le terre degli indiani. La storia si svolge in America tra il 1865 e il 1875 con una parentesi di alcuni capitoli nella Brescia del 1849. Qui sono narrate le avventure di un ragazzo di nome Alfred che intraprende un viaggio in qualità di soldato, scortando due ragazze da un punto all’altro del paese: la raffinata Elisabeth Bench, figlia di un banchiere di Saint Louis e l’estroversa Anna Green. Alfred dovrà coniugare la sua avversione per la violenza con le sue doti innate di pistolero, tra l’altro ideali per il periodo in cui vive. Sarà costante la ricerca delle sue radici, a cui sono dedicati due capitoli ambientati nell'Italia del Risorgimento. Un vecchio sogno del padre lo perseguiterà come una profezia legata all’immagine di una leonessa in un fiume e saranno proprio i fiumi che incontrerà nel percorso a ricordargli il suo ruolo nella storia, che partirà da Appomatox, dalle cui acque raccoglieva le provvigioni durante la guerra. La Leonessa di Appomatox è un racconto di amicizia e un viaggio nella ricerca di se stessi.