Simone, il ragazzo capo del collettivo, Silvia, la sua vice e Giulia, la quartina timida ed impacciata che, grazie all’amicizia con Silvia e con i ragazzi del collettivo, cresce e cambia. È Giulia che racconta ciò che accade tra i banchi di un liceo classico e nell’aula del collettivo studentesco, dove, tra un bacio e un litigio, si decide di occupare la scuola. E durante l’occupazione capita di tutto, anche una tragedia che costringe tutti a rimettere in discussione sé stessi e a confrontarsi con un dolore tremendo. C’è chi riesce a superare ciò che è successo e ad andare avanti e chi no, chi si perde, ma poi torna, cambiato, diverso, ma come qualcuno che vale la pena di conoscere di nuovo. Un romanzo che parla di amore, di amicizia, di drammi adolescenziali, ma anche di formazione e crescita.