Siamo a Sulmona, negli anni Settanta. Roberto è un giovane appena laureato in ingegneria, in partenza per Milano, dove andrà a lavorare in una azienda. Durante il lungo viaggio, Roberto ricorda la sua vita passata nella cittadina abruzzese, dove lascia, con non poche difficoltà, suo padre Sandro, al quale è molto legato, sua madre Paola e Nunzia, la sua ragazza di sempre. Trattieni il respiro è il racconto di una vita, di un vissuto che non lascia scampo. Un testo profondo e vero, in cui vengono fuori con forza e sincerità emozioni importanti e toccanti. Un’opera in cui il destino, fatalità e scelta si intrecciano tra loro rivelando l’essenza stessa della vita. Un testo delicato e autentico, in cui il Leitmotiv “trattieni il respiro”, diventa emblema dell’amore stesso tra Roberto e Nunzia.