Questo libro narra le vicende realmente vissute da un dipendente di uno di quei colossi industriali che, visti dall’esterno, rappresentano il miraggio dell’impiego sicuro in modo da vivere sereni e senza preoccupazioni. Ma è davvero così? In modo scorrevole e divertente vengono messi a fuoco i momenti difficili che si è inevitabilmente costretti a vivere se non si diventa “signorsì” dei grandi capi che vogliono sempre e solo fare bella figura di fronte alla proprietà. Se non si accetta la situazione si viene emarginati, si va incontro a ritorsioni e ricatti di ogni genere. Anche se questo succede molto sovente, mai, o solo in rarissimi casi, qualcuno riesce a trovare la forza e il coraggio per reagire. Il timore di perdere il lavoro, la difficoltà di trovarne un altro e fare rimanere senza risorse la famiglia, bloccano sul nascere qualsiasi reazione. “Uno su 1000 ce la fa – Trent’anni di azienda insegnano molte cose” racconta la storia di undipendente che, usato come parafulmine per coprire colpe commesse da dei superiori intoccabili, cerca in tutti i modi di far valere le proprie ragioni ma non ci riesce. Alla fine, però, dopo tanti mal di pancia e notti tormentate, scoprirà il modo per vincere la sua battaglia con tante soddisfazioni, non solo morali.