In questo libro si è affrontato il tema del diritto allo studio e alla preparazione professionale dei bambini e dei ragazzi con disabilità come conditio sine qua non per una vera e possibile inclusione sociale e lavorativa degli stessi. Si ritiene, infatti, che non si può assicurare una vita adulta pienamente inclusiva, soddisfacente e nel totale rispetto della dignità umana senza che vengano garantiti, fin dalla prima infanzia i diritti oggetto di approfondita analisi in questo lavoro. Dallo studio qui affrontato è poi emersa anche l’impellente necessità di declinare la parola disabilità con quelle di dignità e possibilità: non si può infatti parlare di vera civiltà, di concreta evoluzione e di fattivo progresso laddove non siano garantiti a tutti gli esseri umani pari opportunità ed eguali diritti. A tal proposito è stato qui proposto un approfondito excursus di carattere storico e giuridico delle più importanti fonti del diritto nazionale e internazionale, sottolineando come nel corso degli ultimi decenni tutti i governi delle nazioni civili abbiano lavorato e continuino a farlo per garantire ai bambini e ragazzi disabili un sistema educativo in cui ognuno possa essere messo nella condizione di avere pari opportunità: per concretizzare i propri sogni, per diventare ciò che si desidera essere e realizzare (quanto più possibile) il proprio diritto all’auto-determinazione.