Il presente libro è stato da lui scritto di proposito per cercare di invertire la politica che ha fatto regredire l’Italia del 1960 dal primo posto fino ai minimi attuali. Gli altri stati europei ci hanno raggiunto e superato e continuano a farlo. Ma soprattutto perché i giovani possano fare meglio dei loro padri.Forza giovani che siete l’avanguardia del nuovo che incalza per ENTRARE!. Questo è il suo augurio.Chi di noi non si senta tradito dalla vita, o dal destino è una persona felice, perché limpido e chiaro è il percorso che ha deciso di fare e che poi, in qualche modo, è riuscito a fare. In questa storia la generazione in essere, matura, lotta e conquista spazi vitali ma non li può mai scegliere con facilità perché il passato, il futuro e l’ambiente rendono delimitata la strada. In questo libro si cerca, partendo dal comportamento delle vecchie persone che hanno operato per forgiare il destino delle nuove generazioni, di dimostrare con lampante chiarezza, che la loro scarsa visione prospettica, la loro debole capacità di pensare in grande e la loro meschina tendenza alla difesa delle loro nane ambizioni politiche, scientifiche e tecniche, ha grandemente fallito. Senza il progresso scientifico non c'è futuro. E il rischio?: Per i primitivi e gli ignoranti è mille volte superiore.