L’autore non è uno storico, un letterato, uno scrittore di professione ma un intellettuale, un erudito, amante delle buone letture e quasi autodidatta, perché non ha avuto la fortuna di poter frequentare scuole regolari se non per breve tempo. All’epoca i Licei erano solo nelle grandi città e potevano frequentarli solo i figli di papà. Dopo aver conseguito due diplomi, i titoli di studio del ceto medio, in età giovanile, è pervenuto alla Laurea in Lettere in età matura.